Al più tardi dagli anni '70, la canapa è stata associata principalmente ai suoi effetti inebrianti. La legalizzazione della cannabis in Germania e Austria è attualmente oggetto di accesi dibattiti. Si tratta del THC, il cannabinoide non ancora legalizzato. Mentre il CBD, invece, è già disponibile nelle farmacie o nei cosiddetti distributori automatici di canapa.
CBD sta per cannabidiolo e THC è l'abbreviazione di tetraidrocannabinolo. Entrambi sono principi attivi ottenuti dalla pianta di canapa. Appartengono al gruppo dei cannabinoidi e differiscono solo per il fatto che hanno un anello di carbonio aperto a livello atomico. Tuttavia, le due sostanze hanno effetti molto diversi sul corpo umano.
L'effetto sul corpo umano
Il THC ha un effetto psicoattivo e provoca uno stato di ebbrezza. Quando viene assunto, viene rilasciata una maggiore quantità di dopamina. Questo spiega i sentimenti euforici quando è intossicato. Queste proprietà inebrianti influenzano la concentrazione, le capacità di pensiero, il movimento e la coordinazione generale.
Il consumo di THC può essere riconosciuto esternamente dagli occhi rossi e dalla secchezza delle fauci. Nei casi peggiori, porta anche a vuoti di memoria e/o perdite di memoria. Se consumato troppo spesso o in quantità eccessiva, il THC può causare psicosi, paranoia o depressione.
A causa dell’interesse delle forze dell’ordine, il THC è anche il cannabinoide più ricercato.
Il CBD non ha un effetto psicotico rispetto al THC. La mancanza di effetti collaterali a lungo termine è particolarmente rilevante per la medicina. Il CBD evoca una sensazione di relax e benessere. La ricerca sul CBD è in pieno svolgimento e sul mercato sono presenti sempre più prodotti a base di canapa contenenti CBD.
E qui arriviamo al prossimo grande vantaggio del CBD. Questo è legalmente disponibile. Finché il limite di THC non supera lo 0,2%, può essere venduto liberamente.
Il CBD sta diventando sempre più importante in medicina. Le ultime ricerche mostrano che il CBD ha molte proprietà positive per la salute, a differenza del THC. Si dice che il beneficio più grande sia nell'alleviare il dolore cronico, l'infiammazione, l'emicrania, l'artrite, le convulsioni, l'epilessia e la schizofrenia.
E riassumo ancora:
THC | CBD |
C₂₁H₃₀O₂ | C21H26O2 |
Psicoattivo/inebriante | Non psicoattivo/inebriante |
Solo il THC medico è disponibile con prescrizione medica | Liberamente disponibile |